L’iniziativa si inserisce in un percorso che mira a fornire competenze professionali e manuali a giovani con autismo

OSTUNI – Si è conclusa con successo l’esperienza dei giovani con autismo del progetto Le Orecchiette che Vorrei nelle cucine del Gambero Rosso a Casa Sanremo. Invitati nell’ambito delle attività collegate al Festival della Canzone Italiana, ragazzi e ragazze hanno lavorato al fianco di chef stellati nella preparazione dei piatti per il roof restaurant di Casa Sanremo.

L’iniziativa si inserisce in un percorso che mira a fornire competenze professionali e manuali a giovani con autismo, attraverso la lavorazione delle orecchiette, simbolo della tradizione culinaria pugliese. Durante le attività, i partecipanti hanno potuto mettere alla prova le abilità acquisite, rafforzando fiducia e autonomia in un contesto professionale di alto livello.

“Siamo stati accolti in una città simbolo come Sanremo, dove la musica unisce, proprio come fa la cucina – ha commentato Giuseppe Primicerio, presidente della Yuri Benefit Corporation e promotore del progetto –Questa esperienza ha permesso ai ragazzi di confrontarsi con il mondo della ristorazione, acquisendo sicurezza e dimostrando di poter ricoprire un ruolo attivo e competente. Per le famiglie è stata una conferma che esiste una rete pronta a sostenere e credere nelle potenzialità dei loro figli”.

Le Orecchiette che Vorrei continua a promuovere un modello di inclusione che unisce tradizione culinaria e formazione professionale, trasformando la cucina in un ponte verso l’autonomia e l’integrazione sociale.

Già protagonisti, nell’ottobre 2024, al G7 dell’inclusione della disabilità ad Assisi, dove hanno incontrato il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, i ragazzi con autismo si apprestano a partecipare anche al Vinitaly, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile prossimi in un percorso che unisce vino e cucina da Nord a Sud Italia.

Fonte SuperAbile Inail
https://www.superabile.it/portale/it/storie-eventi-e-notizie/news-disabilita/dettaglio-notizia.2025.02.autismo-chef-gambero-rosso.html